Gli Zeloti, secondo una antica tradizione, erano coloro che avevano giurato anche di morire pur di mandare via i Romani [Come si vede, la manìa di diventare dei kamikaze viene da lontano]. Erano la bestia nera degli occupanti perché colpivano a sorpresa ed erano del tutto restii a qualsiasi trattativa.
Roma ha conquistato praticamente il mondo intero ma su questo piccolo lembo di terra deve spendere energie del tutto inattese. Per ricordare la conquista dell’Egitto, Grecia, Gallia, Asia Minore (l’attuale Turchia) ecc. non ci sono particolari monumenti. Dopo aver sottomesso quel piccolissimo popolo che risponde al nome di Giudei, Roma innalza ben due archi di trionfo: uno di essi (quello di Tito) è ancora in bella mostra vicino al Colosseo, in prossimità dei Fori Imperiali.
Gli Zeloti erano davvero il nerbo della resistenza ebraica: disposti a tutto, si facevano forti della fedeltà assoluta alle tradizioni antiche.
Lo Scautismo , fra tutti, è forse la associazione più tradizionalista : si rifa continuamente al fondatore BP, usa una uniforme che non è più utilizzata nemmeno dall’esercito inglese,adotta termini del tutto inusuali come “Capo”,”Squadriglia”,”Reparto”,”Pista” ecc.. Abitualmente , quando una associazione è troppo legata al passato, muore lentamente di vecchiaia.
Invece lo scautismo sembra trovare ogni volta nuova linfa per progredire. Dopo 100 anni appare ancora vivo e vivace. Perché?
Joseph Ratzinger, quando era cardinale prefetto della Congregazione per la Dottrina Cristiana, disse una frase geniale simile a questa : “Più la chiesa è tradizionalista più è vicina al suo fondatore, Cristo. Paradossalmente se si stacca da lui (cioè dalle sue radici) muore.”
Fatte le debite proporzioni, si può dire la stessa cosa anche dello scautismo: se getta alle ortiche la sua specificità, si adegua a tutte le altre associazioni e nessuno lo verrà più a cercare.
[Per associazione di idee: se l’Europa non riconosce le sue radici cristiane, condanna se stessa alla inutilità: che fatica può essere ricordare che , se oggi da noi c’è libertà e ordine, è perché questi valori sono stati insegnati dai Cristiani? . Lo disse ripetutamente Papa Woityla ai padri fondatori delle nuova Europa: non lo stettero a sentire e già due nazioni come la Francia e l’Olanda hanno detto NO alla costituzione europea.]
Anche Gesù ribadisce che senza di Lui non si può ottenere nulla e che , lontani da Lui via-verità-vita , si costruisce sulla sabbia.
Nello scautismo ci sono dei valori che vanno conservati con intelligente premura: la Legge, la Promessa, l’uniforme e la scansione delle tappe, la progressione personale, la Fede , la essenzialità, il servizio, la purezza di intenti, la disponibilità, la competenza , l’ottimismo ……..: se li trascuriamo per correre dietro alle modernità , non solo perdiamo il consenso ma anche la stima della gente.
S.Simone lo zelota forse aveva molta voglia di usare le armi per mandare via i Romani ma risulta che poi cambiò idea : seguendo Gesù non solo conquistò Roma ma la fece addirittura discepola di quell’Ebreo che essa teneva sottomesso. Ironia della sorte: più Roma perseguitava i cristiani e più essi la conquistavano : segno inconfondibile che il valore della verità è immensamente più forte delle armi.
RIFLESSIONE SCOUT : nella nostra CoCa siamo davvero convinti che la fedeltà al metodo scout è un segreto per il successo? Ci sono aspetti tradizionali (S.Messa in comune, preghiera , ritiri, aggiornamenti catechetica) che di fatto snobbiamo come se non ne avessimo bisogno?
Ci facciamo premura di chiedere a chi è venuto prima di noi (e che magari milita nel MASCI) come andavano le cose ai loro tempi?
PREGHIERA finale : recitiamo lentamente sia la Promessa che la Legge scout : a prima vista sembrano testi datati ma , se li analizziamo serenamente, ci faranno ricordare le nostre radici ed il segreto del successo.